Titolo: Her
Regia: Spike Jonze
Cast: Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde
Anno: 2013
Finalmente domani esce nelle sale italiane Her, poetica storia d'amore di Spike Jonze. Non aspettatevi la solita melodrammatica love story, piena di clichè e sentimentalismi, ma nemmeno una futuristica storia fantascientifica...Her è qualcosa che va oltre gli schemi tradizionali pur conservando una gran semplicità. Con un sublime (come sempre, d'altronde!) Joaquin Phoenix e la calda voce di Scarlett Johansson, questo mi ha letteralmente conquistata e non posso fare a meno di tentare di convincervi ad invadere le sale di ogni cinema domani ;)
In un futuro non lontano, Theodore Thwombly lavora come scrittore
di lettere per conto di altre persone. Le detta con sentimento, come se
conoscesse l’essenza più profonda di ogni individuo, ad un computer che successivamente
le stampa. Theodore appare fin dall’inizio un uomo dall’animo sensibile e bisognoso
di affetto, cerca conforto nei videogiochi e nelle linee erotiche per
compensare il vuoto lasciato dal divorzio con l’ex moglie. Incapace di andare
avanti dopo la rottura e alla ricerca di conforto, decide di installare sul suo
computer un nuovo sistema operativo di “intelligenza artificiale”; OS1, con un
approccio intuitivo, promette di ascoltare, capire e consigliare, proprio come
un essere umano.
Attraverso una serie di affrettate domande di natura psicologica
OS1 crea Samantha, una sensuale voce femminile capace di conquistare Theodore
in un batter d’occhio grazie alla perspicacia e all’ironia che la
contraddistinguono da subito. Samantha si evolve continuamente man mano che si
interfaccia con Theodore e in poco tempo il rapporto con la calda voce “virtuale”
si trasforma in qualcosa di intenso e complesso. Iniziano così una storia d’amore,
legati da una forte empatia ma ostacolati dall’impossibilità di un contatto
fisico.
Spike Jonze racconta una futura (ma non troppo) Los Angeles dove
chi passeggia per strada conversa allegramente con un dispositivo portatile, dove la lotta interiore di ogni essere umano è aiutata dalla tecnologia. I
rapporti con le altre persone sembrano fragili e complicati, come si scorge
dalla relazione di Theodore con la ex moglie. Ma ciò che nella vita reale crea
instabilità, nell’utopia virtuale trova la propria serenità.
Il film è caratterizzato da un
alone nostalgico, enfatizzato dalla poetica colonna sonora, nella
continua ricerca di sentimenti veri che paradossalmente Theodore trova nel supporto
digitale. Il protagonista, interpretato da un empatico Joaquin Phoenix, conserva
un candore e una fragilità d’altri tempi, in contrasto con la ridondante presenza della tecnologia.
L’intento del regista non sembra però quello di dare dei giudizi
riguardo al rapporto tra l’uomo e il mondo digitale; nella sua semplicità Her racconta
con eleganza una storia d’amore, composta da sentimenti
contrastanti, passione, sofferenze e piccole (ma immense) gioie.
Her è un gioiellino che avvolge lo spettatore più sensibile, facendolo sentire protagonista di questo introspettivo e solitario percorso dove si sorride ci si commuove in modo onesto.
VOTO MOVIE JUNKIES: 10/10
ho visto il film in anteprima a Roma, che dire concordo in pieno..recitazione da paura, Scarlett si sente vicina anche se assente fisicamente. come dici tu ci si immerge in pieno nella loro storia, lo consiglio a tutti! Ciao bel blog!
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