La cara MJ Ludovica mi ha chiesto di parlare della rabbia, o
meglio dell’ira, e questo mi accingo a fare…
Ira: “Si indica uno
stato psichico alterato, in genere suscitato da elementi di provocazione capaci
di rimuovere i freni inibitori che normalmente stemperano le scelte del
soggetto coinvolto”
Questa è la definizione che troviamo sul dizionario,
abbastanza curiosa e interpretabile..
Coglierebbe invece nel segno colui, o colei, che mi
citerebbe American History X.
Di questi tempi andrebbe rivisto o visto per la prima volta
per chi invece non si fosse avvicinato mai a questo titolo. L’ira gira sempre a
braccetto con l’odio e la violenza, fisica o psicologica che sia, nel film si
parla proprio di questo, di come l’ira e l’odio consumino le persone facendo
perdere loro quella parte di “ umanità” che invece andrebbe tenuta bella
stretta. La domanda che ci si pone infatti è “ che senso ha? “ le risposte possono essere molteplici, ma
torniamo al film.
Lo stesso Norton dice quella che forse è la frase più
conosciuta del film ovvero "L'odio è una palla al piede, la vita è
troppo breve per passarla sempre arrabbiati, non ne vale la pena!"
E ha ragione!
Edward interpreta in questa pellicola un Naziskin, finito in carcere per
l’omicidio di due afroamericani. In carcere inizia a capire, si fa quello che è
un esame di coscienza e, una volta fuori, cerca di aiutare il fratello che avendo
assorbito da lui tutto il negativo, ne segue le orme.
Secondo la
psicologia sociale un soggetto cresce( a livello interiore) in base a quelli
che sono gli stimoli e gli insegnamenti non solo dei proprio genitori ma anche
degli usi e costumi della società in cui si trova. Infatti nel film il padre di Derek ( Norton ) e Danny (Furlong)
è pieno di pregiudizi sugli afroamericani ed è a causa dei suoi discorsi e
della sua morte per mano di un tossico che Derek inizia a combattere in nome
della supremazia dei bianchi. Si tratta sempre di un intreccio, disagio interno
che genera rabbia, che genera odio( o anche il contrario) che genera
violenza,un circolo vizioso dalla quale è difficile uscire anche perché spesso
ci si trova in un terreno favorevole a certi comportamenti( mi ricordo il
maestro yoda ohoho).
Fatto sta che finalmente il fratello inizia a dargli
ascolto e abbraccia anche lui il cambiamento per una vita caratterizzata da
principi migliori fino a quando tutto si rovescerà nuovamente loro addosso, non
voglio spoilerare il finale quindi mi fermo ;-).
Di pellicole più
recenti mi viene in mente ACAB, dove una squadra di poliziotti “ celerini ”
si auto investe del titolo di “ giustizieri della notte “ e va in giro a punire
coloro che, a loro detta rovinano il nostro paese, sfogando così la loro
aggressività e il loro malcontento rovinando al contempo le loro vite private
prima di ricevere indietro tutto quello che hanno “ gentilmente donato “ con i
loro manganelli.
Alri due titoli che ci tento a citare sono " I guerrieri della notte " e " Hooligans" entrambe pellicole per niente recenti ma che consiglio ugualmente.
Per quanto riguarda i personaggi nel dettaglio beh, ce ne sono a bizzeffe e sarebbe un lavoraccio farne un analisi completa, anche scremando molti di loro magari con il VOSTRO ausilio.
Detto ciò se vi vengono idee, proposte, argomenti di discussione, io son qua e...non arrabbiatevi ;-)
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